Negli ultimi anni il tema della compliance normativa, attraverso l’applicazione delle norme quali legge 262/05, del D.Lgs. 231/01, della “Privacy”, della “Trasparenza”, della circolare n. 263 del 27 dicembre 2006 “Nuove disposizioni di vigilanza prudenziale per le banche”, … si è affermato in molte realtà aziendali, determinando obblighi definiti e precisi circa la gestione dei rischi, la mappatura dei processi e dei controlli, l’esecuzione dei test e il monitoraggio dell’intero impianto della compliance.
Contemporaneamente abbiamo assistito presso i clienti alla crescita e diffusione di Microsoft Sharepoint (di seguito ‘MS Sharepoint’). Quest’ultima ha ultimamente adottato una soluzione cloud, affidandosi a driver come l’abbattimento dei costi rispetto alle soluzioni ‘on-premise’.
La necessità di avere un sistema accentrato di gestione di una o più normative che tendono a vario modo ad intersecarsi tra di loro, con caratteristiche di tracciabilità e segregazione dei ruoli all’accesso delle informazioni e, contemporaneamente, la crescita funzionale di MS Sharepoint, ci ha permesso di sviluppare e di presentare il progetto di ‘Compliance Integrata’ in versione cloud. Per chiarire ulteriormente, con ‘Compliance Integrata’ facciamo riferimento ad un tool integrato a tutto il mondo Microsoft che supporta l’internal audit, la compliance o altro organo preposto al rispetto dei requisiti imposti dalle compliance in scope.
La gestione della ‘Compliance Integrata’, attraverso il tool sviluppato su piattaforma MS Sharepoint 2013 da KPMG in cloud, sposa l’esigenza di avere uno strumento capace di accentrare la filiera dei rischi e dei controlli, a partire dal risk assessment fino al gap management, considerando anche attività di follow-up e il reporting, con il vantaggio di avere accesso al tool con adeguati e garantiti livelli di sicurezza, integrità del dato e supporto applicativo Microsoft.
Intraprendere la strada della ‘Compliance Integrata’ consente di ottenere:
■una ottimizzazione del timing e delle risorse allocate sui vari filoni della compliance
■una efficace ed efficiente gestione delle fasi di adeguamento previste
■un’agevole condivisione degli esiti e dei risultati raggiunti, grazie alla reportistica on-line sempre aggiornata e a strumenti di Microsoft Office.
Oltre a ciò, la valenza di uno stesso controllo su differenti ambiti di compliance normativa consente di ridurre la ridondanza delle attività e, quindi, efficentare l’intero processo di risk assessment e gap analysis.
Per maggiori informazioni collegarsi al sito www.complianceintegrata.it e potete assistere al Webinar di Venerdì 22 Novembre 2013 ore 12,00, iscrivendovi gratuitamente al seguente link